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Fuorisalone 2010 - LIGHTMEUP

FUORISALONE 2010 - Evento "LIGHTMEUP"

In concomitanza con il SALONE del MOBILE 2010 di MILANO, e delle attività connesse denominate "FUORISALONE", ritorna "LIGHTMEUP", la sorprendente installazione promossa e organizzata dallo studio Colordesigners di Federico Picone per mostrare le straordinarie capacità espressive del colore.
Dopo il successo del 2009, la nostra azienda, da sempre attenta alle nuove modalità di presentazione del colore, ha deciso di essere Main Sponsor dell'edizione 2010.
Dal 13 al 19 aprile, lo studio milanese, in Alzaia Naviglio Grande, si trasforma in un ambiente monocromatico, in cui pareti e oggetti di design vengono totalmente privati dei propri colori, per riacquistarli, poi, al comando di una “magica torcia”.
L’edizione 2010, inoltre, affronterà il tema del colore con un approccio più ampio, attraverso un performance di touch art di Paola Michela Mineo, per mostrare l’importanza della componente cromatica nel rapporto uomo-oggetto.
Sarà anche possibile vedere applicate e toccare con mano gli ultimi, sorprendenti effetti decorativi per pareti di CEBOS Color, l'azienda italiana specializzata in pitture e sistemi decorativi murali.

 

 

fuorisalone 2010

 

Protagonisti dell'installazione 2010 sono gli oggetti di design Twentyfirst dalla materialità leggera e dalle forme plastiche, ora laccate, ora colorate o illuminate. Nell'atmosfera surreale creata da Lightmeup, il design Twentyfirst perderà, dunque, il proprio colore, ossia quella parte della nostra identità che a volte dimentichiamo, perché siamo abituati a percepirla in modo passivo.
Perché, ce lo siamo mai chiesti?
E se il colore si “spegnesse” come sarebbe il mondo?
Cosa significa rinunciare al rosso di una mela, al verde intenso di un prato?
Emozioni, sensazioni, ricordi, sapori: ci appartengono in gran parte grazie al colore.
Mangereste per esempio un gelato grigio?
La componente cromatica è una delle più importanti per la nostra sfera percettiva, perché fa parte dell’identità di tutto ciò che ci circonda e determina il nostro modo di rapportarci al mondo. Con LIGHTMEUP, lo studio Colordesigners prova allora a “spegnere” il colore brillante delle forme Twentyfirst, per lasciare che il visitatore lo riscopra.

 

lightmeup lightmeup

 

Il colore senza luce non esiste: nasce dall’interazione tra la luce e la materia, e dalla successiva interpretazione, da parte del cervello, delle frequenze che lo raggiungono. LIGHTMEUP presenta un ambiente illuminato con una lampada al sodio a bassa pressione, con emissione monocromatica, che non permette al cervello di percepire i colori che avrebbero gli oggetti.
Con una torcia a luce bianca si contamina ciò che viene illuminato con tutte le lunghezze d’onda necessarie a far vedere il colore esatto degli oggetti. La torcia diventa quindi uno strumento “magico”, in grado di restituire all’ambiente la propria identità.
Il risultato, per il visitatore, è la riscoperta del valore espressivo e comunicativo della componente cromatica.

 

lightmeup lightmeup

 

Il colore non esiste, si progetta. Passa attraverso questa provocazione la sfida di Colordesigners, il primo studio di progettazione del colore nato in Italia (2005), con un obiettivo specifico: diffondere la conoscenza dell’uso colore, attraverso un’attività mirata di progettazione, consulenza, formazione.
In ogni iter progettuale – nell’architettura e nel design – è presente una fase, fondamentale, relativa alla scelta dei colori, affrontata però spesso senza la dovuta consapevolezza. Lo studio Colordesigners interviene in questa fase, analizzando e interpretando tutti i fattori che regolano le interazioni tra il colore e l’uomo, guidando architetti e designer nella scelta cromatica più appropriata. L’obiettivo è definire soluzioni per l’architettura e il design in grado di integrarsi al meglio nel contesto e interagire con l’uomo in modo corretto. In ambito formativo, Colordesigners organizza specifici corsi sul colore, definiti sulla base delle esigenze dei clienti.


- PAOLA MICHELA MINEO. TOUCH ART
Le opere di Paola Michela Mineo, artista milanese, classe 1978, nascono da una forte attrazione verso il figurativo e l’astratto. Il calco, protagonista delle sue creazioni, è vissuto come impronta che prolunga il concetto di vita. Soggetto e oggetto della rappresentazione si fondono, restituendo un’immagine che nasce dalla loro separazione.

Sponsor dell'iniziativa: Covema Vernici, azienda particolarmente sensibile e attenta ad un approccio più innovativo al mondo del colore.

COVEMA VERNICI:Da quarant’anni condividiamo un viaggio con i nostri clienti, verso la forma di espressione più immediata e sensibile dell’uomo: il colore. Attingiamo da quella tavolozza inesauribile che è la natura, per trovare ispirazione e miscelare le migliori materie prime in sapienti alchimie cromatiche. Ogni nuovo colore è un nuovo modo di sentire, è un nuovo stile di vita”.


Sponsor tecnico: CEBOS, www.ceboscolor.it

Decorare significa per Cebos Color, un'opportunità per ridefinire gli spazi, inventare nuove armonie, esaltare forme e colori.

Evoluzione continua, rispetto della tradizione e del patrimonio culturale acquisito rendono Cebos Color un punto di riferimento per chi cerca soluzioni innovative, che riescono a coniugare creatività e praticità.

Estetica portata ai più elevati standard prestazionali: questa è Cebos Color.

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