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Che colori utilizzare con un pavimento in legno di rovere
Fra le essenze di legno più amate e utilizzate per realizzare i pavimenti, il lego di rovere naturale è sempre amatissimo e non conosce mode stili e tendenze. Impossibile privarsene se lo si possiede, se proprio si vuole può essere rinnovato introducendo all’interno dell’ambiente uno o più colori. Ecco allora alcune soluzioni cromatiche, alcune anche molto distanti fra loro, da considerare, ed eventualmente sviluppare, per dare nuova vita a queste superfici. Colori importanti che ben si mischiano al rovere creando talvolta contrasti, altre volte giochi fra delicate nuance. Da provare per un nuovo spazio, ma anche per interrompere ambienti dalle linee un po’ invecchiate.
La versatilità di un pavimento in resina: perché sceglierlo
Dall’aspetto ultra essenziale o dalle caratteristiche decisamente artistiche la resina, utilizzata come superficie a pavimento, è sempre meno una novità e sempre più una valida alternativa ai tradizionali pavimenti in: gres, monocottura, ceramica, cemento o legno. Ottima per realizzare superfici omogenee, anche di dimensioni importanti, si articola con successo fra stili e ambienti di ogni tipo: dai soggiorni alle camere da letto, dai bagni alle cucine e trova sempre più spesso spazio anche all’esterno in patii, terrazze e verande. Matericamente (e visivamente) molto accattivanti, le superfici in resina sono la scelta ideale se si desidera creare pavimenti continui (è completamente priva di giunti e fughe), ma non essendo una componente prefinita richiede grande cura nella posa e professionisti qualificati ed esperti che la sappiano stendere nel modo corretto.
Design Week 2018. Da Milano le tendenze per il mondo dell’arredo
La ricchissima settimana del design milanese, da poco conclusasi, lascia una scia di trend legati al mondo dell’arredo che, sicuramente ci accompagneranno per i prossimi mesi, ma non solo. Fra gli innumerevoli eventi Fuori Salone (davvero tantissimi quest’anno) e l’immancabile appuntamento della fiera di Rho abbiamo selezionato 6 tendenze che, a nostro avviso, ben riassumono l’evoluzione di un mondo, quello dell’arredo casa, in grande fermento. Fra nuovi colori, interessanti ritorni, rivisitazioni di materiali tradizionali e situazioni domestiche sempre più interattive ecco cosa dobbiamo aspettarci per la casa del futuro (prossimo).
L’equilibrio Stilistico delle intramontabili Tinte Neutre
Se i trend casa per la primavera 2018 segnano un ritorno verso le tinte decise, mettendo un po’ da parte (almeno per il momento) le inflazionate tinte pastello, le sfumature neutre e morbide rimangono comunque un must che non conosce crisi. Bianco burro, beige, avorio, grigio chiaro, cipria sono tonalità dense e terrose, dall’appeal estremamente naturale, colori poco saturi che ben sposano stili e materiali diversi, da quelli più innovativi, come il cemento e le resine, ai più tradizionali come il legno e le pietre tutte. Una gamma cromatica importante che trasversalmente si inserisce bene in buona parte degli ambienti della casa aprendo a composizioni misurate ed estremamente raffinate, soprattutto, in quelli che sono gli spazi preposti al riposo, come la camera da letto. Perfetti se composti fra loro – avendo cura di calibrare bene tonalità chiare, materiali e arredi, così da evitare l’effetto “monotonia” – ben si combinano ai colori forti e decisi, con cui regalano soluzioni d’arredo eleganti e scenografiche, decisamente senza tempo, se ben studiate.
Arredare con il color Terracotta
Il color terracotta nasce da una garbata combinazione di caldo arancione, rosa antico e marrone chiaro. Distante anni luce dal color salmone, pungente e poco adatto per la casa, è una tonalità carezzevole, calda e delicata insieme. Da qualche tempo, e con un’interessante veste per nulla leziosa, lo troviamo declinato in soluzioni domestiche raffinate oltre che base cromatica di interessanti tendenze d’arredo (come, per esempio lo stile boho chic). Pastosa e densa questa rosata sfumatura di arancione, che vagamente ricorda il cotto délabré di mattoni e rivestimenti e le facciate baciate dal sole delle case messicane, si combina molto bene con componenti e superfici materiche come certe resine, il legno non trattato o il cemento faccia vista. Con superfici di questo genere offre spunti stilistici di qualità da valutare sia per ambienti arredati con uno stile moderno e/o contemporaneo sia per spazi dal sapore più classico e tradizionale.
Hygge I Colori Perfetti per lo stile più amato del momento
Il popolo danese, dagli ultimi studi condotti, è considerato uno fra i popoli più felici al mondo. La ricetta della loro felicità si nasconde, probabilmente, in quella che viene considerata la filosofia hygge. Ma cosa significa hygge? Hygge letteralmente si traduce ‘nell’attitudine a trovare la felicità nelle piccole cose di ogni giorno’. Un concetto ampio che partendo da un’idea di armonia generale mette insieme la condivisione, lo stare bene insieme, il convivio, ma soprattutto, la serenità. Centro di questa filosofia è il desiderio di creare ambienti che facciano sentire bene le persone. In quest’ottica la casa riveste un ruolo principale, per questa ragione dovrebbe essere progettata creando ambienti che permettano di passare del tempo felice in famiglia e con gli amici, rispecchiando al meglio l’idea iniziale di armonia.
Paris Decò Off 2018 lo stile passa da qui
Apre l’anno, per addetti ai lavori e appassionati di tessuti d’arredo e colori, l’imperdibile appuntamento parigino di Deco Off. L’evento, si svolge nel quartiere di Saint Germain des Prés, in concomitanza della fiera Maison&Objet. Qui showroom e negozi si aprono al variopinto e ricco mondo del tessuto e del colore d’arredo. In un percorso scandito da grandi paralumi rivestiti di tessuto, che fanno da cappello alle vie di uno dei quartieri più interessanti della capitale francese, si articolano quasi rincorrendosi le tendenze dell’anno che verrà.
Bordeaux fra Tradizione e Modernità
Tonalità moda fra le più amate e utilizzate, il bordeaux, anche nell’universo dei colori d’arredo vive una ritrovata giovinezza. Tinta legata all’opulenza e alla decorazione per antonomasia è oggi con facilità impiegata per creare o rinnovare ambienti della casa, ma in chiave più leggera e meno ridondante rispetto al passato. Punta di rosso dalle sfumature mutevoli il bordeaux è raffinato, ma anche caldo e luminoso, per queste ragioni si apre a combinazioni e interpretazioni anche molto diverse fra loro che spaziano dagli stili più ricchi e tradizionali a quelli più essenziali e contemporanei. Ottimo per comporre moderni giochi di tono su tono, da creare mettendo insieme elementi d’arredo e superfici, può essere la risposta inattesa per risolvere un ambiente, soprattutto se lo si utilizza come tonalità guida. Ma è a parete che “da il massimo” sia se lo si impiega per realizzare boiserie alla francese, sia che lo si impiega come colore pieno per una o più pareti, in entrambi i casi conferirà all’insieme carattere e una ritrovata originalità.
Progettazione e Colore
Il colore in architettura, come in casa, non dovrebbe mai essere la semplice estensione di un piacere estetico, o il banale sviluppo di qualcosa di moda/tendenza, ma uno studio equilibrato e attento finalizzato alla costruzione di luoghi e ambienti il più possibile armoniosi e vivibili. Quando parliamo di progettazione e colore, quindi, le scelte andrebbero fatte seguendo sicuramente i gusti di chi abiterà gli spazi, ma dovrebbero anche portare alla composizione coerente di luoghi tanto belli quanto funzionali. Perché colore dovrebbe essere sinonimo di emozione e armonia, ma anche di qualità e praticità, di qualcosa quindi che dia vita a spazi liberi e aperti, lontani da situazioni soffocanti o da ridondanti formalismi estetici poco vivibili. Per queste ragioni la scelta di una o più tonalità d’arredo, per impreziosire un ambiente, dovrebbe sempre essere studiata con dei professionisti ed essere legata a una ricerca preliminare attenta e approfondita che valuti bene e da subito l’uso che gli spazi avranno, chi li vivrà, ma anche, elementi di primaria importanza legati alle condizioni strutturali dell’ambiente stesso, fra questi: altezze, ampiezze, presenza o meno di fonti di luce diretta e indiretta….
Come utilizzare il giallo ocra in casa
Colore d’arredo fra i più versatili il giallo ocra è una tinta che arreda con stile ed è ideale per apportare a un ambiente luminosità e brillantezza. Utilizzato a parete restituisce all’insieme calore e, se ben inserito, può essere molto utile per aumentare le dimensioni dello spazio stesso. Che sia sviluppato su una carta da parati o come colore pieno per una o più superfici è sicuramente una scelta innovativa, stimolante e da non sottovalutare. Matericamente la sua base morbida e neutra che velatamente rimanda alle cromie più terrose, ma comunque decisa lascia campo aperto a ogni genere di accostamento, sia esso con superfici tradizionali, come il legno, o con superfici realizzate con materiali “particolari”, per esempio le resine o il cemento.