Da sempre abitato dal bianco, l’universo bagno, negli ultimi, ha subito un’inversione di rotta aprendosi con libertà al colore. Sfumature più o meno decise, utilizzate non soltanto per pareti, pavimenti e rivestimenti, ma sempre più spesso impiegate anche per sanitari, lavabi e complementi d’arredo. Una sferzata di energia frutto anche della grande cura che, negli ultimi anni, si rivolge a questo ambiente della casa, uno spazio molto amato e non considerato più soltanto un ambiente di servizio.

Arredare con l’arancione non è mai stato così cool. Sdoganato dal mondo della moda, che di anno in anno lo ripropone in collezioni sempre più interessanti, il colore dell’estate per eccellenza è entrato (finalmente) anche nel mondo dell’arredo con contemporanea eleganza. Cromia che in se ben compone la grande adrenalina derivante dal rosso e le calde vibrazioni del giallo, rapisce al primo sguardo e rimanda alla bella stagione e alle calde terre sudamericane. Abbandonate le combinazioni del passato, che vedevano l’arancione troppo spesso “combinato” in polverose situazioni stilistiche country e/o abbinato esclusivamente a pavimenti in cotto, all’interno di improponibili cucine di legno scuro, la nuova vita di questa energetica tonalità passa oggi per sfumature intense e per accostamenti arditi, ma sempre calibrati e ben dosati. Combinazioni più che interessanti che ben abbinano e articolano un colore così forte, studiate per rallegrare gli ambienti senza mai appesantirli.

Fra le essenze di legno più amate e utilizzate per realizzare i pavimenti, il lego di rovere naturale è sempre amatissimo e non conosce mode stili e tendenze. Impossibile privarsene se lo si possiede, se proprio si vuole può essere rinnovato introducendo all’interno dell’ambiente uno o più colori. Ecco allora alcune soluzioni cromatiche, alcune anche molto distanti fra loro, da considerare, ed eventualmente sviluppare, per dare nuova vita a queste superfici. Colori importanti che ben si mischiano al rovere creando talvolta contrasti, altre volte giochi fra delicate nuance. Da provare per un nuovo spazio, ma anche per interrompere ambienti dalle linee un po’ invecchiate.

Dall’aspetto ultra essenziale o dalle caratteristiche decisamente artistiche la resina, utilizzata come superficie a pavimento, è sempre meno una novità e sempre più una valida alternativa ai tradizionali pavimenti in: gres, monocottura, ceramica, cemento o legno. Ottima per realizzare superfici omogenee, anche di dimensioni importanti, si articola con successo fra stili e ambienti di ogni tipo: dai soggiorni alle camere da letto, dai bagni alle cucine e trova sempre più spesso spazio anche all’esterno in patii, terrazze e verande. Matericamente (e visivamente) molto accattivanti, le superfici in resina sono la scelta ideale se si desidera creare pavimenti continui (è completamente priva di giunti e fughe), ma non essendo una componente prefinita richiede grande cura nella posa e professionisti qualificati ed esperti che la sappiano stendere nel modo corretto.

La ricchissima settimana del design milanese, da poco conclusasi, lascia una scia di trend legati al mondo dell’arredo che, sicuramente ci accompagneranno per i prossimi mesi, ma non solo. Fra gli innumerevoli eventi Fuori Salone (davvero tantissimi quest’anno) e l’immancabile appuntamento della fiera di Rho abbiamo selezionato 6 tendenze che, a nostro avviso, ben riassumono l’evoluzione di un mondo, quello dell’arredo casa, in grande fermento. Fra nuovi colori, interessanti ritorni, rivisitazioni di materiali tradizionali e situazioni domestiche sempre più interattive ecco cosa dobbiamo aspettarci per la casa del futuro (prossimo).